Glockenhof Zürich

Il concept si chiama “Sky is the Limit” e, nel periodo dell’Avvento, rappresenterà tanto l’internazionalità, l’apertura e l’inventiva di Zurigo quanto un’oasi di pace nel cuore della città. Una stanza per filosofi.

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NATALE A ZURIGO di Sebastian Utzni

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Sebastian Utzni

Collezionista di storie e narratore, Sebastian Utzni, attivo su scala internazionale, crea opere che toccano e trascendono varie discipline. “Credo che probabilmente tutto sia collegato”, spiega. Con la sua stanza al Glockenhof Zürich, fonde i corpi celesti sole, luna e stelle presi in prestito dalle bandiere di diverse nazioni, creando un’atmosfera liricamente politica.

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Dall’hotel si percorre la Bahnhofstrasse fino al lago. Sotto la Paradeplatz si trovano le casseforti che custodiscono l’oro del mondo, mentre in piazza si fanno telefonate veloci tra una riunione e l’altra e ci si dedica allo shopping nelle boutique della città. Davanti a un caffè al Le Raymond Bar, in riva all’acqua, vicino alla Paradeplatz, si respira improvvisamente pace.

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Arrivati al lago, si entra allo stabilimentno Enge, dove tutta la città si incontra in sauna. Di tanto in tanto, si fa un coraggioso tuffo nel gelido lago… great & refreshing!

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Dopodiché, una passeggiata lungolago porta alla stazione di Stadelhofen, un gioiello architettonico di Santiago Calatrava: al piano seminterrato sembra di stare all’interno di un pesce. Con la S-Bahn si esce dal centro, perché Zurigo non è solo banche, montagne e lago. 170 nazioni vivono in questa città e tutte portano con sé la loro meravigliosa cultura. Come al ristorante Dapur a Oerlikon. Uno spettacolare locale indonesiano (vegano) in un angolino nascosto.

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